PRESENTAZIONE

Il Dipartimento di Prevenzione di Fano organizza con il patrocinio della SItI Marche un evento dedicato alla complessa tematica della Comunicazione per la promozione dei vaccini. Diffusione di informazioni errate e scientificamente infondate, potere delle piazze virtuali e dei media, diffidenza verso i vaccini ed impressionante calo delle coperture vaccinali portano alla necessità di affrontare l’argomento “Comunicazione” in modo rivoluzionario. Nulla può più essere dato per scontato quando in pochi mesi due bambini della civilissima Europa muoiono per complicanze legate al morbillo, né possono essere più ignorate le profonde responsabilità degli organi di informazione. Il Convegno di Fano prova a fronteggiare questa sfida con strumenti del tutto nuovi. Si farà il punto della situazione sulla gestione della “vaccine hesitancy”, cercando di capire cosa sta accadendo in Europa e in Italia nel campo delle attività comunicative a sostegno della pratica vaccinale. I lavori saranno occasione di approfondimento sui principali canali della Comunicazione sanitaria applicabili alle complesse sfide rappresentate dai vaccini in tema di Outrage management, Outbreak communication, Advocacy communication. Verrà attivato un confronto sulla gestione degli errori comunicativi in tema di vaccinazioni con autorevoli referenti dei mass media Si chiederà ai protagonisti della Comunicazione un’assunzione di responsabilità, con la stesura di un manifesto condiviso, che definisca linee di comportamento dei giornalisti in tema di corretta diffusione scientifica. Con dei video talk - sul modello del TED (www.ted.org) - si presenteranno diversi punti di vista ed approcci comunicativi, aprendo agli apporti delle discipline di confine, cercheremo di capire quali alleanze costruire e come promuovere favorevoli sinergie per una corretta Comunicazione. Il Convegno si prefigge di scuotere e cercare soluzioni condivise rispetto all’esitazione vaccinale, problema sociale e culturale di vasta portata.