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Il Convegno vuole offrire l’occasione di un confronto tra medici ginecologi, medici di medicina generale, ostetriche e infermieri sul tema della maternità responsabile. Viviamo in un mondo che muta velocemente i propri riferimenti anche nel campo dei valori che sembravano immutabili come la maternità. Cambiamenti di tipo socio-economico e culturale obbligano gli operatori sanitari a rivedere l’approccio verso le utenti e a declinarlo anche secondo le differenti etnie oggi presenti in Italia. Cambiano le attività lavorative, l’alimentazione, la gestione del tempo libero, la scelta del momento, situazioni che si ripercuotono sulla gestione della gravidanza, così come le nuove opportunità contraccettive, sempre più sicure, maneggevoli e tollerate devono essere conosciute ed offerte alle donne con l’obbiettivo di ridurre ulteriormente e progressivamente il ricorso alla IVG. L’IVG farmacologica, introdotta nelle Marche nel 2016 e sperimentata inizialmente con un protocollo operativo tra UOC di Ginecologia e Consultorio a Senigallia, si è dimostrata sicura e con trascurabili effetti collaterali anche senza ricovero ospedaliero come già evidenziato in altre regioni italiane e, prima ancora, nazioni europee. Sperando di fare cosa utile, a termine del Convegno, gli operatori sanitari incontreranno le associazioni delle donne presenti sul territorio per un confronto a tutto campo sui temi trattati.