SEDE

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO
PALAZZO GREPPI - SALA NAPOLEONICA
Via S. Antonio 12 - Milano

 

PER RAGGIUNGERE LA SEDE:

Nei pressi del Palazzo Greppi si trovano le fermate degli autobus (54, 60, 73, 84, 94), dei tram (12,14,15, 16, 23, 24, 27) e delle linee della metropolitana (fermata Duomo - linea 1; fermata Missori - linea 3).

Se arriva in auto, può posteggiare in Via Chiaravalle dove si trova un parcheggio a pagamento che dista da Palazzo Greppi circa 100 metri.

Se si arriva da fuori città, l’aeroporto di Linate si trova a circa 10 km dal centro di Milano.
Prendere l’autobus n.73 diretto in centro e scendere alla fermata San Babila della metropolitana (linea 1), a pochi minuti di cammino dall’Università degli Studi di Milano.
L’aeroporto di Malpensa dista 50 km dal centro di Milano.
Ci sono collegamenti con le stazioni ferroviarie: Stazione Centrale (autobus) e Stazione Cadorna (treno Malpensa Express). Una volta alla stazione di Cadorna prendere l’autobus n. 94 (direzione P.ta Nuova) se siete diretti in via Festa del Perdono, o la linea 2 della metropolitana (fino alla stazione di Piola), se siete diretti a Città Studi.
La Stazione Centrale, la principale stazione ferroviaria di Milano, è un punto centrale di snodo della rete dei trasporti urbani. Qui si incrociano due linee della metropolitana (linea 2; linea 3).


CENNI STORICI

 Nel 1772 il palazzo venne realizzato su progetto del Piermarini che concluse i lavori nel 1778. La commissione gli venne affidata dal conte Antonio Greppi, banchiere,imprenditore e diplomatico milanese, dal 1750 al 1770 Fermiere Generale della Lombardia Austriaca. Il conte Greppi, con un grande palazzo neoclassico il cui giardino confinava con quello del Palazzo Reale, residenza dell'Arciduca, voleva mettere in evidenza la posizione raggiunta nell'alta società milanese. Per questo egli commissionò il proprio palazzo nella capitale lombarda al più famoso architetto neoclassico operante in città. Il palazzo diventò, negli anni del conte Antonio e dei figli Marco, Giacomo e Paolo, il centro della vita sociale di Milano ("La casa Greppi, il cui capo era già mio amico, è composta di tre figli: uno di questi è maritato con una garbata dama: tutti hanno molto viaggiato ed hanno talento e cordialità. Quella è una casa ove capita tutto il mondo", scrive la marchesa Margherita Boccapaduli Sparapani Gentili (A. GIULINI, A Milano nel Settecento. Studi e profili, Milano 1926, pag. 168)