Presentazione

Il corso è dedicato a giovani Urologi e Specializzandi in Urologia ma è anche aperto a tutti gli Urologi che ogni giorno si trovano ad affrontare gli aspetti pratici inerenti la diagnosi, il trattamento e il follow-up dei pazienti affetti da una neoplasia non muscolo infiltrante della vescica.

L’importanza epidemiologica di questa malattia è sancita sia dall’incidenza che dall’elevatissima prevalenza che la pone al primo posto tra tutte le neoplasie umane per soggetti di età inferiore ai 75 anni. Altro dato che rende di estremo interesse questa patologia è l’elevato costo della terapia (il costo globale per un paziente è il più alto tra tutte le neoplasie). Molte sono le novità riguardanti questa patologia. Nella diagnosi i nuovi markers, nella terapia gli approcci device-assisted, nel follow-up l’endoscopia flessibile, solo per citarne alcune. Ma esistono anche molti aspetti della terapia consolidata dall’uso che meritano di essere chiariti, uniformati e regolamentati alla luce delle nuove Linee Guida nazionali ed internazionali.

Il Corso darà particolare spazio alla terapia adiuvante successiva alla resezione endoscopica. L’argomento è complesso, dibattuto e spesso confuso. La terapia adiuvante è realmente necessaria? Quando e come è possibile ottimizzarne la somministrazione? Quali sono le norme vigenti in tema di sicurezza per il paziente e per il personale sanitario connesse con la somministrazione dei farmaci? Quali gli standard di qualità di un moderno ambulatorio per le neoplasie vescicali? Durante il Corso verranno illustrate  metodiche in diretta sulla   terapia dei tumori vescicali con video-cistoscopia.

La seconda parte sarà dedicata ad un altro problema molto dibattuto, la diagnostica motivata del tumore della prostata, oggi l’impatto di una diagnosi di una forma non aggressiva, latente è causa di una cascata di procedure perniciose per il paziente con rischio di sovra trattamento. Verrà fornita la messa a punto della diagnostica del tumore della prostata con le indicazioni più moderne su quando eseguire la biopsia prostatica, sui nuovi marker diagnostici come il Pro-2 PSA e sulle moderne tecniche di imaging di 2° livello qualila Risonanzamagnetica multiparametrica della prostata. Il Corso sarà focalizzato sugli aspetti pratici e sulle problematiche che si incontrano nella pratica clinica quotidiana e si propone come obiettivo di mettere il giovane urologo nella condizione di poter valutare criticamente le novità e gli standard terapeutici e di poter condurre un iter diagnostico e terapeutico in modo efficace e sicuro.